Sono architetto e urbanista.
Trovo 3dfZephir il miglior programma del settore. Per distacco.
Efficienza delle routine e degli algoritmi (soprattutto con le API Nvidia), ottima interfaccia, efficacia generale.
Ho deciso di acquistare la versione Lite e di attivare di tanto in tanto la versione full (mensilmente) per usare le funzioni disponibili solo lì (fotopiano, scala e georeferenza, integrazione lidar e molte altre eccellenti features)-
Procedo all'acquisto della Lite e anche al primo abbonamento mensile.
A questo punto mi accorgo che L'UTENTE ITALIANO PAGA 50 EURO DI PIU' AL MESE di tutti gli altri utenti. 600 EURO ALL'anno potenziali.
Se si accede al sito inglese l'abbonamento costa 250 + VAT, se il sito lo si legge in italiano 300+IVA.
Trovavo il fatto che 3dflow fosse italiana motivo di orgoglio. Mi sono letteralmente cadute le p...
Se si acquista dal sito italiano si viene reindirizzati sul distributore Microgeo che offre velocemente un'offerta a 300 euro+ IVA.
DI fronte alle mie lamentele e al mio evidente scoramento sia Microgeo che 3DFlow si sono arrampicati sugli specchi. Deve evidentemente trattarsi di una provvigione al distributore.
Ma perchè non procedere come per tutti gli utenti alla gestione online di fatturazione e ordine?
Perchè devo pagare 50 euro in più anche degli utenti UE che hanno stessa mia partita iva INRA UE...?
QUESTO E? ASSURDO!!
Bene.
La soluzione c'è anche per gli utenti italiani.
Collegatevi dall'estero (basta una VPN anche free) e abbonatevi dal sito.
Con tanto di Partita IVA, quindi storno dell'IVA e fattura professionale.
Perchè va bene considerare gli utenti degli sprovveduti, ma c'è un limite.
Tutto questo però è veramente sconcertante e amareggiante.
Un utente entusiasta del software e terribilmente amareggiato per la politica commerciale della softwarehouse italiana verso gli utenti italiani!
Trovo 3dfZephir il miglior programma del settore. Per distacco.
Efficienza delle routine e degli algoritmi (soprattutto con le API Nvidia), ottima interfaccia, efficacia generale.
Ho deciso di acquistare la versione Lite e di attivare di tanto in tanto la versione full (mensilmente) per usare le funzioni disponibili solo lì (fotopiano, scala e georeferenza, integrazione lidar e molte altre eccellenti features)-
Procedo all'acquisto della Lite e anche al primo abbonamento mensile.
A questo punto mi accorgo che L'UTENTE ITALIANO PAGA 50 EURO DI PIU' AL MESE di tutti gli altri utenti. 600 EURO ALL'anno potenziali.
Se si accede al sito inglese l'abbonamento costa 250 + VAT, se il sito lo si legge in italiano 300+IVA.
Trovavo il fatto che 3dflow fosse italiana motivo di orgoglio. Mi sono letteralmente cadute le p...
Se si acquista dal sito italiano si viene reindirizzati sul distributore Microgeo che offre velocemente un'offerta a 300 euro+ IVA.
DI fronte alle mie lamentele e al mio evidente scoramento sia Microgeo che 3DFlow si sono arrampicati sugli specchi. Deve evidentemente trattarsi di una provvigione al distributore.
Ma perchè non procedere come per tutti gli utenti alla gestione online di fatturazione e ordine?
Perchè devo pagare 50 euro in più anche degli utenti UE che hanno stessa mia partita iva INRA UE...?
QUESTO E? ASSURDO!!
Bene.
La soluzione c'è anche per gli utenti italiani.
Collegatevi dall'estero (basta una VPN anche free) e abbonatevi dal sito.
Con tanto di Partita IVA, quindi storno dell'IVA e fattura professionale.
Perchè va bene considerare gli utenti degli sprovveduti, ma c'è un limite.
Tutto questo però è veramente sconcertante e amareggiante.
Un utente entusiasta del software e terribilmente amareggiato per la politica commerciale della softwarehouse italiana verso gli utenti italiani!
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