Aprire, Salvare, Caricare un progetto
Ogni progetto creato con Zephyr viene salvato nel formato .zep
Ogni file di di progetto contiene anche le fotografie usate nella ricostruzione 3D, pertanto possibile aprire, inviare e modificare il percorso del file zep senza che questo sia accompagnato dalle immagini. Non sarà però possibile avviare una delle quattro fasi della ricostruzione 3D o fare modifiche che prevedano il coinvolgimento delle fotografie.
Dalla barra dei menu si può cliccare su File > Apri o Apri Recenti per aprire un progetto .zep, oppure cliccare su Salva o Salva con nome per salvare il lavoro effettuato.
Se si dispone di una ricostruzione effettuata tramite linea di comando con 3DF Samantha, l'algoritmo di Structure from Motion, la si può importare selezionando la voce Carica da file 3DF Samantha.
- Caricare un file .psz
Questa funzione non è disponibile in 3DF Zephyr Lite e 3DF Zephyr Free.
All'interno di Zephyr si possono caricare progetti .psz cliccando, nella barra dei menu, su File > Carica file .psz.
In Zephyr vengono importate le fotocamere, la nuvola sparsa e la mesh create nel progetto .psz e da questo punto è possibile procedere con la generazione, ad esempio, della nuvola di punti densa o con la texturizzazione del modello 3D.
- Caricare fotografie con parametri della fotocamera noti
Questa funzione non è disponibile in 3DF Zephyr Lite e 3DF Zephyr Free.
All'interno di Zephyr si possono importare manualmente tutti i parametri di una fotocamera, prima di avviare la prima fase di orientamento; in questo modo le fotocamere verranno calibrate senza essere aggiustate dall'algoritmo. Per caricare i parametri basta cliccare, nella barra dei menu, su File > Carica fotografie con parametri della fotocamera noti.
E' inoltre possibile file di formato .XMP per importare una specifica configurazione della fotocamera e saltare in questo modo la nuvola sparsa durante la ricostruzione 3D: questo flusso di lavoro è utilizzato soprattutto con i rig fissi.